Gnatologia: cos’è e come aiuta la salute orale

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Tempo di lettura: 2 Minuti

La gnatologia è una specializzazione dell’odontoiatria che cura le funzioni della bocca; la masticazione, la deglutizione, la funzione posturale, la respirazione e la funzione di comunicazione.

Per far questo lavora, su tutti gli organi e strutture che prendono parte a queste funzioni, lo gnatologo non si occupa solo dei denti, ma anche dei muscoli, inclusa la lingua, delle fasce connettivali, delle ossa mascellari, delle articolazioni temporo mandibolari e dell’innervazione.

Quali conoscenze richiede questa specializzazione odontoiatrica?

Questo tipo di specializzazione richiede un’ampia conoscenza della fisiologia della bocca, della sua  biomeccanica, del sistema neuromuscolare orale e di tutte le connessioni che legano il funzionamento della bocca a quello di tanti altri distretti del corpo.

Le  disfunzioni gnatologiche sono tante e di differente gravità. Una parte di esse coinvolge le articolazioni temporo mandibolari, i muscoli e i denti.

Sintomi delle disfunzioni gnatologiche

I sintomi sono l’incoordinazione condilo meniscale, i click mandibolari, gli schiocchi, la difficoltà ad aprire e chiudere la bocca, il dolore miofasciale del viso, detto oral facial painla sensibilità dentale, le erosioni dentali.

Nei quadri più gravi i sintomi si estendono, coinvolgendo i distretti vicini alla bocca: compare il mal d’orecchio, la sensazione di ovattamento auricolare, gli acufeni, il mal di testa, la difficoltà visiva,  l’instabilità posturale o pseudovertigine,  le parestesie degli arti superiori.

Infine, negli stadi più avanzati le disfunzioni della bocca si associano a disturbi della sfera psico emotiva. Rientrano in questa categoria di disfunzioni il bruxismo, cioè serrare o digrignare i denti e i gravi quadri disfunzionali come la Disfunzione Temporo Mandobolare (Temporo Mandibular Disorder) e la Disfunzione Cranio Cervico Mandibolare.

Diagnosi e trattamento del problema

La diagnosi e il trattamento di queste patologie richiedono una competenza specifica, come quella offerta dalla gnatologia.

La diagnosi gnatologica prevede oltre ad un attenta visita clinica, una serie di esami strumentali, tra cui RX, TAC, Risonanza Magnetica. Un esame molto raffinato ed importante è la Valutazione Funzionale Dinamica del Distretto Cranio Cervico Mandibolare.  Questo esame si svolge attraverso una Elettromiografia della muscolatura stomatognatica ( della bocca), una kinesiografia dei movimenti mandibolari ed una Tens e permette di conoscere l’esatto funzionamento della bocca del paziente, di individuarne le disfunzioni e di intervenire con una riabilitazione precisa ed individualizzata.

Una volta identificati i problemi, lo gnatologo potrà prescrivere il percorso di cura più indicato. A seconda della gravità dei casi questo percorso potrà prevedere la fisioterapie e/o l’ osteopatia, la terapia riabilitativa della relazione mandibolo cranica, attraverso l’uso di Bite o altri tipi di apparecchi.

Nelle disfunzioni più gravi sarà necessario un percorso di cura multidisciplinare. In questi casi lo gnatologo sarà affiancato da altri specialisti come il fisioterapista , l’osteopata, l’otorinolaringoiatra, il neurologo, lo psicologo.

In sintesi, la gnatologia è una specializzazione importante dell’odontoiatria che può aiutare a diagnosticare e trattare le disfunzioni della bocca ed in particolare i problemi dell’articolazione temporo-mandibolare.

Se soffri di dolori alla mandibola, mal di testa o altri sintomi simili, è importante rivolgersi a un gnatologo.

La Dott.ssa Paola Miglietta e lequipe dello studio Miglietta offrono competenze e tecnologie avanzate in questo campo, per aiutarti a migliorare la tua salute orale.