Il legame tra bruxismo e cervicale è un tema sempre più discusso in ambito odontoiatrico e fisioterapico. Molte persone, infatti, soffrono contemporaneamente sia di digrignamento notturno dei denti che di dolori al collo e alle spalle, senza rendersi conto che le due problematiche sono spesso correlate. Comprendere l’origine di questi disturbi, riconoscerne i sintomi e affrontarli con un approccio integrato è fondamentale per migliorare la qualità della vita e prevenire conseguenze più serie.
In questo articolo approfondiremo le principali cause del bruxismo, le origini del dolore cervicale e le ragioni per cui questi due disturbi sono strettamente connessi. Analizzeremo i sintomi che permettono di riconoscerne la correlazione e vedremo quali sono le soluzioni più efficaci per affrontarli insieme, così da ritrovare equilibrio e benessere.
Il bruxismo è un disturbo caratterizzato dal digrignamento o dal serramento involontario dei denti, soprattutto durante il sonno. Le cause non sono uniche ma multifattoriali.
Spesso è legato a condizioni di stress e tensione emotiva, che si traducono in una contrazione muscolare inconscia della mandibola. Anche le alterazioni dell’occlusione dentale o una masticazione non bilanciata possono contribuire all’insorgenza del disturbo.
Un altro fattore di rilievo riguarda i disturbi del sonno: persone che soffrono di apnee notturne, insonnia o frequenti risvegli possono manifestare episodi di bruxismo come risposta involontaria del corpo. Infine, alcuni farmaci o sostanze stimolanti, come la caffeina o la nicotina, possono peggiorare la tendenza a serrare i denti.
In sintesi, il bruxismo nasce da una combinazione di aspetti psicologici, neurologici e meccanici che, sommati, portano al sovraccarico della muscolatura mandibolare.
Il dolore cervicale, noto anche come cervicalgia, è un disturbo che interessa la zona del collo e delle spalle. Può essere acuto o cronico, e spesso ha un impatto importante sulla qualità della vita.
Le cause più comuni del dolore cervicale sono posturali. Passare molte ore davanti al computer, utilizzare lo smartphone con la testa piegata in avanti o dormire con un cuscino inadeguato sono abitudini che sovraccaricano i muscoli del collo.
Un altro fattore determinante è lo stress muscolare: situazioni di ansia e tensione possono portare a irrigidimenti involontari che col tempo generano dolore. Inoltre, traumi (come colpi di frusta o cadute) o condizioni degenerative (ad esempio l’artrosi cervicale) possono accentuare i sintomi.
Quando questi fattori si combinano con disturbi come il bruxismo, il dolore cervicale tende a peggiorare e a cronicizzarsi.
Il legame tra bruxismo e cervicale risiede nella stretta connessione tra i muscoli della mandibola e quelli del collo.
Durante gli episodi di bruxismo, i muscoli masticatori – in particolare il massetere e il temporale – rimangono contratti in modo prolungato. Questa tensione si riflette sulle strutture vicine, creando squilibri che coinvolgono anche la muscolatura cervicale.
Il sistema neuro muscolare del corpo umano funziona come una catena: un’alterazione in un punto specifico, come l’articolazione temporo-mandibolare (ATM), può generare compensazioni e dolori in altre aree, come collo e spalle.
Inoltre, lo stress che alimenta il bruxismo può contemporaneamente irrigidire i muscoli cervicali, creando un circolo vizioso difficile da interrompere senza un intervento mirato.
Chi soffre contemporaneamente di bruxismo e cervicalgia può riconoscere alcuni sintomi comuni che fanno emergere la correlazione tra i due disturbi.
Spesso il paziente lamenta dolori al collo al risveglio, che migliorano nel corso della giornata ma tendono a ripresentarsi la notte. Altri sintomi frequenti sono la rigidità muscolare, i mal di testa tensivi localizzati alle tempie o alla nuca, e un senso di affaticamento mandibolare dopo il sonno.
Molti riferiscono anche rumori articolari quando aprono o chiudono la bocca, accompagnati talvolta da una limitata apertura della mandibola. A questi sintomi si aggiungono difficoltà di concentrazione e disturbi del sonno, che peggiorano ulteriormente il quadro clinico.
La presenza simultanea di queste manifestazioni rappresenta un chiaro segnale che bruxismo e dolore cervicale sono collegati e devono essere affrontati con un percorso terapeutico coordinato.
Affrontare bruxismo e cervicale in maniera efficace richiede un approccio multidisciplinare. Non basta agire solo sui sintomi, ma è necessario intervenire sulle cause e sugli effetti con trattamenti integrati.
Un primo passo consiste nella valutazione odontoiatrica. Lo specialista può prescrivere un bite personalizzato, un dispositivo che si indossa durante la notte e che aiuta a ridurre il serramento dentale, proteggendo lo smalto e riducendo la tensione muscolare.
Accanto all’intervento odontoiatrico, la riabilitazione neuro mio fasciale svolge un ruolo fondamentale. Attraverso tecniche mirate di rilassamento muscolare e di rieducazione posturale, è possibile ridurre la rigidità dei muscoli cervicali e ristabilire un equilibrio tra mandibola e collo.
Anche lo stile di vita gioca un ruolo determinante: praticare attività fisica regolare, imparare tecniche di gestione dello stress come la respirazione diaframmatica o lo yoga, e curare l’igiene del sonno sono strategie che aiutano a prevenire le ricadute.
Infine, in alcuni casi, può essere utile il supporto di figure complementari come fisioterapisti, osteopati o psicologi, che lavorano in sinergia con l’odontoiatra per garantire un percorso completo e personalizzato.
Il legame tra bruxismo e cervicale è più forte di quanto si pensi. Spesso il dolore al collo non è solo una conseguenza di posture scorrette o traumi, ma il risultato di un disturbo mandibolare che agisce in profondità sul sistema muscolare e nervoso.
Riconoscere i sintomi, comprendere le cause e affidarsi a specialisti in grado di offrire un approccio integrato è la strada giusta per liberarsi da fastidi che condizionano la vita quotidiana.
Presso lo studio Miglietta, specializzato in riabilitazione odontoiatrica neuro mio fasciale, si accompagnano i pazienti in un percorso personalizzato, con l’obiettivo di ridurre dolore e tensioni e restituire benessere a tutta la persona.
La Dott.ssa Paola Miglietta e l’equipe dello studio Miglietta sono pronti ad aiutarti e seguirti nel percorso di cura.