Pubblicati da d3nt4dm1n

Cos’è la Gnatologia

La gnatologia è una branca dell’odontoiatria che si occupa dello studio e del trattamento dei disturbi legati alla funzione masticatoria e all’articolazione temporo-mandibolare (ATM). Questa disciplina è fondamentale per diagnosticare e trattare problemi che coinvolgono i muscoli del viso, i nervi cranici, le ossa della mascella e della mandibola e l’interazione tra questi elementi. La […]

LA RIABILITAZIONE ODONTOIATRICA NEURO MIO FASCIALE, un approccio utilizzato in tanti settori dell’odontoiatria, dall’ortodonzia, alla protesi, alla riabilitazione estetica del sorriso.

Utilizzo l’approccio neuro mio fasciale nella terapia ortodontica, in questo caso si parla di ortodonzia neuromuscolare. La differenza rispetto alla gnatologia classica è nella diagnosi. Mentre nella gnatologia classica esiste un modello di occlusione dentale ideale e la diagnosi si fa valutando quanto l’occlusione del paziente si allontani da questa e ricreandola terapeuticamente, nell’ortodonzia neuromuscolare […]

GNATOLOGIA E RIABILITAZIONE ODONTOIATRICA NEURO MIO FASCIALE. Le fasi della riabilitazione gnatologica neuro mio fasciale e l’Esame Funzionale Dinamico del distretto cranio cervico mandibolare.

Dopo il colloquio e dopo aver visionato gli esami diagnostici che il paziente ha eventualmente  già fatto, si passa alla visita nella quale il punto di partenza sarà l’osservazione: viso, collo,  postura del capo, delle spalle, le eventuali asimmetrie. Si valutano poi i denti, le loro forme, il loro numero, il loro allineamento e l’occlusione […]

OSTEOPATIA E GNATOLOGIA: la terapia delle disfunzioni cranio cervico mandibolari di origine extrastomatognatica ed il ruolo dell’osteopatia.

In alcuni casi la disfunzione temporo mandibolare o la disfunzione cranio cervico mandibolare sono dovute al coinvolgimento del distretto cranio cervico mandibolare in disfunzioni che prendono origine da zone esterne alla bocca e per questo definite extrastomatognatiche. Tante volte un dolore della muscolatura stomatognatica, un dolore dell’articolazione temporo mandibolare, un click o un blocco dell’articolazione […]

OSTEOPATIA E GNATOLOGIA: In cosa consiste la terapia osteopata

Dott.ssa Riddi ci spieghi in cosa consiste il trattamento osteopatico. L’osteopata usa varie tecniche di trattamento in base alla tipologia del paziente, alle disfunzioni riscontrate ed al percorso terapeutico, che possono essere: tecniche muscolo-scheletriche, rivolte ai muscoli e alla componente scheletrica, ad esempio le vertebre. tecniche mio-fasciali, rivolte alle   fasce con l’obiettivo di ridare mobilità […]

Osteopatia e Gnatologia: Il ruolo dell’osteopatia nella diagnosi e nella terapia delle disfunzioni gnatologiche.

La terapia più all’avanguardia le disfunzioni temporo mandibolari e cranio cervico mandibolari prevede un  l’approccio multidisciplinare, nell’ambito del quale specialisti come l’osteopata, il fisioterapista , l’otorinolaringoiatra, il neurologo, lo psicologo  affiancano lo gnatologo nella cura  del paziente. Questa modalità si rende necessaria in quanto, queste disfunzioni, soprattutto negli stadi più avanzati, si manifestano con numerosi […]

Acufene e Gnatologia: fattori predispondenti e percorso di cura dell’acufene

Alcune condizioni aumentano il rischio dell’insorgenza dell’acufene. Tra queste sicuramente:  l’età è un fattore di rischio determinante: negli anziani, in cui più frequentemente si verifica una perdita dell’udito,  l’acufene può insorgere con più facilità; l’esposizione al rumore: alcune categorie di lavoratori, più soggette ad esposizioni a suoni forti corrono più rischio di acufene ( lavoratori […]

Acufene e Gnatologia. Fattori che facilitano la percezione dell’acufene. Il ruolo del distretto cranio cervico mandibolare nell’eziologia dell’acufene

L’acufene in quanto prodotto dell’ attività elettrica spontanea del nervo uditivo,  può rimanere all’interno del nostro sistema nervoso centrale anche per tanto tempo, senza che noi ce ne rendiamo conto. E infatti non è sufficiente che il suono sia presente, per essere percepito. Come accade per tutte le stimolazioni sensoriali, affinché il soggetto si renda conto […]

Acufene e Gnatologia. Cosa è l’acufene: caratteristiche e cause di un fastidioso disturbo audiologico.

L’acufene è un fastidioso disturbo dell’udito. Nella maggior parte dei casi si tratta della percezione di una sensazione uditiva, quindi di un suono, in assenza di una stimolazione sonora oggettiva. Cioè il paziente sente un suono che non è presente nella realtà e per questoè definito come suono fantasma, fantom sound. Solo molto raramente l’acufene […]